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Costruire la solidarietà

Nuoto e Autismo

Costruire solidarietà, vivere al massimo le proprie  potenzialità, avvalersi del diritto all’integrazione; conquistare una crescita personale.  In due parole: dare a tutti anche ai ragazzi autistici la possibilità di star bene!

Il progetto “Io Posso” nato dalla Società di nuoto Errenuoto di  Fidenza, nasce non solo per dare sfogo e spazio in un ambiente terapeutico come l’acqua a ragazzi autistici.  L’biettivo è ben più ampio spettro.  Il fine  è quello di costruire solidarietà intorno ai soggetti autistici e alle loro famiglie ampliando le possibilità si socializzazione e interscambio emotivo con questi ragazzi. Costruire solidarietà! Che meraviglia  costruire cose positive e se c’è da costruire la Gaibazzi srl non manca mai! Bravi ragazzi!

“IO POSSO”

CHI SIAMO

Siamo Errenuotofidenza: un’ Associazione Sportiva Dilettantistica di nuoto nata a Fidenza nel 1997.
Attualmente contiamo un pool di 100 tra atleti ed amatori. I nostri atleti hanno un’età compresa tra i 7 e i 26 anni.
Siamo una Società di allenatori appassionati e determinati a permettere ai nostri bimbi e ragazzi di svolgere al meglio quello che amano fare.

Siamo sul bordo vasca da più di vent’anni: gareggiamo a livello provinciale, regionale e italiano con ottimi risultati sia nel circuito F.I.N. (Federazione Italiana Nuoto) che in quello U.I.S.P. (Unione Italiana Sport Per Tutti).

Oltre che i risultati, i momenti di aggregazione sono quelli che più ci impegniamo ad incoraggiare: organizziamo collegiali e trasferte per permettere ai nostri ragazzi di acquistare fiducia in se stessi in totale autonomia ed indipendenza; per incrementare lo spirito di squadra concepito come unione in ogni situazione e contro ogni ostacolo e barriera.

IL NOSTRO PROGETTO

“Io posso” nasce nel 2012 dalla ferma volontà di coinvolgere in maniera costante ed attiva ragazzi con patologie mentali o fisiche.
La collaborazione dell’Ausl di Fidenza (in essere fino al 2018) ci ha permesso di arricchire la nostra esperienza da allenatori come educatori e di istruttori come accompagnatori lungo un percorso di puro arricchimento didattico ed emotivo.

I NOSTRI OBIETTIVI

Tutti i nostri ragazzi hanno il diritto di vivere al massimo delle loro potenzialità; nessuno escluso.
Per i ragazzi autistici essere protagonisti del nostro progetto deve significare costruire la solidarietà avvalendosi del diritto all’integrazione; conquistare una crescita personale che permetta di proseguire con le piccole conquiste di ogni giorno;
insomma: significa avere il proprio posto dove poter essere liberi di star bene.

Concepiamo la squadra come rifugio; come casa; come il posto dove ognuno di noi ha il proprio ruolo e si esprime libero da ogni paura o giudizio.

PERCHE’ IN ACQUA?

Conosciamo bene l’ambiente acquatico, lo sperimentiamo ogni giorno: essere immersi significa avere la possibilità di muoversi liberamente e perciò di esprimersi appieno.

La conquista del movimento acquatico per alcuni è spontanea, mentre per altri difficoltosa; nel primo caso l’obiettivo sarà acquistare sempre maggior autonomia e consapevolezza di sé nel movimento, nel secondo sarà trovare se stessi di nuovo e più arricchiti in un nuovo luogo, in una nuova forma.

In entrambi i casi, però, quello che succede è un vero e proprio mettersi sulla strada verso se stessi, con le regole dell’acqua e di chi ci accompagna nel percorso.

SIAMO NOI

Siamo noi il cambiamento di noi stessi e possiamo essere la chiave per quello degli altri.
l’ Io di “Io posso” è ciascuno di noi:
siamo noi tecnici che ci cimentiamo in quelle che ogni volta, con ogni ragazzo, sono nuove avventure;
sono loro, atleti, che ogni giorno dimostrano grinta e determinazione negli impegni quotidiani;
ma, soprattutto, sono quei ragazzi che “Io posso” non riescono a dirlo; non riescono a farlo; non riescono neanche ad immaginarlo.

Con “Io posso” noi di Errenuotofidenza ci prendiamo l’impegno di dare voce e movimento a chi “Io posso” credeva di non poterlo dire.

NON DA SOLI

L’istruttore è il primo compagno di ciascun ragazzo che comincia con questa avventura  ,Il nostro scopo però è riuscire a permettere ai questi ragazzi di effettuare l’attività anche in squadra:
partecipando prima alle giornate che dedichiamo all’aggregazione dei ragazzi e delle loro famiglie;
poi ai giochi in acqua tutti insieme, fino ad arrivare a condividere l’allenamento!

Perché?
Ecco i motivi:

facilitare la gestione dei disturbi comportamentali (aggressività, stereotipie) attraverso i meccanismi intrinsechi della relazione con gli altri;
favorire l’integrazione sociale;
stimolare il desiderio di esplorazione, sfruttando la complessità delle situazioni che si creano nel gruppo;
promuovere l’accrescimento dell’autostima, conquistando il proprio ruolo riconosciuto all’interno della squadra;
stimolare ulteriormente le capacità di coordinamento motorio.

SOLO IN PISCINA?

Assolutamente no! Non siamo scatole compartimentate: quello che si impara in acqua va portato anche all’asciutto!
Gli insegnamenti e le regole imparate in acqua devono necessariamente essere coltivati anche all’esterno; proprio perché l’esperienza acquatica faccia da integrazione a quella della quotidianità e viceversa!

LE FAMIGLIE

Punto focale del nostro progetto sono sicuramente i ragazzi, ma non abbiamo mai dimenticato anche le loro famiglie. Senza di loro il nostro progetto non potrebbe esistere:
affrontano peripezie anche solo per arrivare in impianto,
corrono il rischio del fallimento,
ci danno la fiducia che costantemente ci serve per portare avanti la nostra attività con chi hanno di più prezioso.

Per questo ci impegniamo perché “Io posso” sia anche economicamente accessibile a tutti; perché possa essere un sollievo in tutte le sue sfaccettature.

DA GRANDI

Alla domanda “Come sarete da grandi?” rispondiamo a gran voce:
Saremo sempre di più,
affineremo costantemente il percorso formativo dei nostri tecnici per poter affrontare al meglio ogni patologia,
saremo sempre più fermi ed entusiasti nel cercare rinnovamento nei percorsi didattici per offrire le scelte migliori ai nostri ragazzi.
abbiamo intenzione di entrare a far parte della “Special Olympics”, programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi ed adulti, con disabilità intellettiva (Ogni anno una rappresentativa italiana viene chiamata a partecipare ai Giochi Mondiali o a quelli Europei!).

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Errenuoto Fidenza ASD

Il Presidnte

Francesca Cerri

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