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Sismabonus 2024

Il Sismabonus rimane un’agevolazione importante per la messa in sicurezza sismica degli edifici in Italia,

Conoscere le detrazioni previste per il 2024 e le scadenze relative è fondamentale per chi vuole approfittare di questo bonus per rendere la propria casa più sicura e performante.

Le detrazioni previste:

  • 50%: per interventi che non comportano un miglioramento della classe sismica dell’edificio. La detrazione è calcolata su un importo massimo di 96.000 euro. Pertanto per unità immobiliare e può essere suddivisa in 10 quote annuali di pari importo.
  • 70% / 75%: per interventi che comportano un miglioramento di una classe sismica.  La classe non è sempre la stessa dunque a seconda della zona sismica in cui si trova l’edificio (1, 2 o 3) va valutata di volta in volta. La detrazione è calcolata su un importo massimo di 136.000 euro per unità immobiliare.
  • 80% / 85%: per interventi che comportano un miglioramento di due classi sismiche.  Queste variano a seconda della zona sismica in cui si trova l’edificio (1 o 2).  La detrazione è calcolata su un importo massimo di 160.000 euro per unità immobiliare.

SuperSismabonus per i condomini:

Per i condomini che effettuano interventi di ristrutturazione antisismica sulle parti comuni. Dunque  È ancora possibile usufruire del SuperSismabonus con detrazioni al 70% nel 2024 (e al 65% nel 2025). La detrazione è calcolata su un importo massimo di 2.500.000 euro per immobile e può essere ceduta al fornitore o utilizzata in compensazione con altri debiti fiscali.

Scadenze:

La detrazione Sismabonus è riconosciuta per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2024. Per gli interventi che iniziano nel 2024, la detrazione è dunque riconosciuta a condizione che la richiesta di DIA o SCIA sia presentata entro il 31 dicembre 2024.

Cosa fare per usufruire del Sismabonus:

Per usufruire del Sismabonus, è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali:

  • Affidare gli interventi a imprese edili abilitate e in regola con gli obblighi fiscali.
  • Consegnare all’Agenzia delle Entrate la relazione tecnica di un tecnico abilitato che altresì attesti la classe sismica pre e post intervento.
  • Indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi, utilizzando il bonifico parlante.

Conclusione:

Il Sismabonus, seppur con detrazioni in calo, rimane un’importante opportunità per migliorare la sicurezza sismica degli edifici in Italia. È in fine  fondamentale informarsi correttamente sulle detrazioni previste, sulle scadenze e sulle modalità di fruizione per poter cogliere al meglio questo beneficio.

Note aggiuntive:

  • Oltre alle detrazioni fiscali, per gli interventi di Sismabonus sono disponibili anche altre forme di agevolazione, come il credito d’imposta e il bonus per l’acquisto di beni immobili antisismici.
  • Per maggiori informazioni sul Sismabonus, è possibile consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate o rivolgersi a un professionista abilitato.

Se ci fossero altri dubbi o domande sull’argomento, è possibile consultare la pagina all’Agenzia delle Entrate alla voce domande più frequenti. qualunque altra notizia è possibile consultare il 

Immagine licenza Licensor’s author: Creativika Graphics – Freepik.com, Licensee: user18547943, For the item: Thermal Insulation Polystyrene Isolation Vector Illustration, Download date: Apr 15, 2024

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